giovedì 14 febbraio 2013

Writer of the Week #1 - Natsuo Kirino


Primo appuntamente della rubrica settimanale "Writer of the Week".. 
Oggi vorrei parlare di colei che è una (se non la) delle mie scrittrici preferite giapponesi di epoca contemporanea: Kirino Natsuo.
Assieme ad altre scrittrici di questo periodo, quali Nonami Asa, Miyaki Miyabe e Shibata Yoshiki, diede il via al boom del genere mistery, dove i temi principali presentavano l'attualità di quel periodo: il consumismo e la crisi d'identità, la discriminazione sul luogo di lavoro, la violenza e la molestia sessuale, il ruolo della donna nel Giappone contemporaneo.
Kirino Natsuo, nome d'arte di Mariko Hashioka, nasce a Kanazawa nella prefettura di Ishikawa il 7 Ottobre 1951, è conosciuta in tutto il mondo per i suoi romanzi di successo.
Nel 1993 ha debuttato con il romanzo Kao ni furikakeru (Pioggi che cade sul mio viso), titolo che la portò a vincere il premio Edogawa Ranpo. Il romanzo che però la portò al successo fu, forse, OUT (Le Quattro casalinghe di Tokyo) pubblicato nel 1997. La storia di un gruppo di amiche che fanno a pezzi e si sbarazzano del cadavere del marito di una di loro affascina molto sia critici che lettori. Ciò che colpisce in particolare in questo romanzo è l'idea che una donna qualunque possa provare dentro di sé la forza necessaria per pensare e mettere in atto un crimine del genere. La prospettiva della scrittrice su gender bender, sessualità e violenza è in questo romanzo più accentuato ed esplicito rispetto ad altri romanzi di quel periodo. La stessa Kirino ha dichiarato di aver scritto "Le quattro casalinghr di Tokyo" per colmare l'assenza di romanzi focalizzati su personaggi femminili di mezza età. Grazie a questo romanzo vince il Gran Prix for Crime Fiction, la cui versione inglese arriva in finale all'Edgar Award el 2004.
Tutti i suoi romanzi più famosi vincono premi: nel 1999 vince il Premio Naoki per il romanzo "Morbide Guance" (di cui ho parlato assieme a Confessione di Kanae Minato nel video che vi ho lasciato qua a fianco) e nel 2008 si aggiudica il Premio Tanzaki per "L'isola dei naufraghi".

In Italia di tutti i romanzi e racconti pubblicati ne sono giunti solo sei:
- Le quattro casalinghe di Tokyo  (OUT アウト, 1997), trad. Lydia Origlia, Neri Pozza, 2003
- Morbide guance (柔らかな頬 Yawarakana hoho, 1999),  trad. Antonietta Pastore, Neri Pozza, 2004
- Grotesque (グロテスク Gurotesuku, 2003),  trad. Gianluca Coci, Neri Pozza, 2008
- Real World (リアルワールド Riaru warudo, 2003), trad. Gianluca Coci, Neri Pozza, 2009 (che devo recuperare)
- Una storia crudele (残虐記 Zangyakuki, 2004), trad. Gianluca Coci, Giano/Neri Pozza, 2011 (di cui già vi ho parlato qua nel blog.. lo trovate a questo link: http://spiccycullen.blogspot.it/search/label/kirino%20natsuo)
- L'isola dei naufraghi (東京島 Tokyojima, 2008), trad. Gianluca Coci, Giano/Neri Pozza, 2010

Da alcune sue opere sono stati anche tratte trasposizioni cinematografiche. Si ricordino: 
- Tenshi ni misuterareta yoru è stato tratto nel 1999 l'omonimo film diretto da Ryuichi Hiroki,
- Morbide guance (Yawarakana hoho) è stato tratto nel 2001 il film Yawaraka na hou diretto da Shunichi Nagasaki,
- Le quattro casalinghe di Tokyo (Auto) è stato tratto nel 2002 il film Out diretto da Hideyuki Hirayama,
- Tamamoe! è stato tratto nel 2007 l'omonimo film diretto da Junji Sakamoto,
- L'isola dei naufraghi è stato tratto nel 2010 il film Tokyojima diretto da Makoto Shinozaki.


ACQUISTA I SUOI LIBRI SU AMAZON

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...