venerdì 25 novembre 2016

Novità in libreria!

Ciao ragazzi! Come state? Scusate l'assenza ma in questo periodo non sono stata molto bene (sono stata anche poco costante con la programmazione sul canale quindi figuratevi) ma eccomi qua tornata al 50% delle mie forze per segnalarvi quelle che sono state a mio avviso le uscite più interessanti dell'ultimo periodo in cui non ci siamo visti.

Per Iperborea abbiamo due titoli davvero molto interessanti dal mio punto di vista.

"Il giardino dei cosacchi" di Jan Brokken
San Pietroburgo 1849, Fëdor Dostoevskij è davanti al plotone d’esecuzione, accusato di un complotto contro lo zar. Solo all’ultimo secondo viene risparmiato dalla morte e deportato in Siberia. Il ventenne Alexander von Wrangel, barone russo di origini baltiche, ricorda bene la scena quando qualche anno dopo è nominato procuratore della città kazaca dove Fëdor sta ancora scontando la pena, nella logorante attesa della grazia. Due spiriti affini, uniti dal fervore etico e intellettuale e innamorati perdutamente di due donne sposate: il giovane baltico della femme fatale Katja, e Dostoevskij della fragile ed eternamente infelice Marija. Confidenti, complici e compagni di sventura, Fëdor e Alexander si aggrappano uno all’altro come a un’ancora di salvezza nella desolazione siberiana, riuscendo a ritagliarsi un rifugio nel «Giardino dei cosacchi», vecchia dacia in mezzo alla steppa che diventa un’oasi di pensiero e poesia nella corruzione dell’Impero. In un appassionante romanzo «russo» basato su documenti, memorie e lettere giunte fino a noi, Brokken racconta un’amicizia che si intreccia alla storia politica e letteraria di un paese e attraverso la voce del barone Von Wrangel ricompone un ritratto intimo del grande autore ottocentesco. Un uomo «esiliato, tormentato, umiliato e risorto con le sue ultime forze», che vive la scrittura come una necessità febbrile e un’ossessiva indagine sul lato oscuro dell’animo umano, in perenne lotta con i debiti, la malattia e una vita estrema in cui riecheggiano tanti motivi dei suoi capolavori letterari.

"La prima moglie e altre cianfrusaglie" di Arto Paasilinna
L’assicuratore Volomari Volotinen è un collezionista compulsivo di antiche rarità. Non c’è limite agli oggetti che desidera, né alle follie che è pronto a fare per metterci le mani, dal colbacco di Lenin agli slip di Tarzan, dalla dentiera del maresciallo Mannerheim alla ghigliottina che giustiziò Danton, da una clavicola di Cristo a un refrigeratore da latte scremato di inizio secolo, convertito con successo in distillatore di acquavite. Non è certo un caso che Volomari si sia perdutamente innamorato di Laura Loponen, di vent’anni più vecchia di lui, ex ausiliaria di prima linea della Seconda guerra mondiale e ora maestra pasticcera e inossidabile compagna di vita, come il resto dei suoi cimeli. Per fortuna il mondo è pieno di polizze da firmare, doli da smascherare e controversie risolvibili con un generoso indennizzo, che portano l’assicuratore collezionista a girare per tutta Europa, dalla Lapponia a Londra, dal Mar Glaciale Artico a Budapest, raccogliendo sulla via cianfrusaglie di ogni secolo, ciascuna con una storia tanto strampalata quanto inestimabile. Ben lungi dal dubitare della loro autenticità, con la fede di un credente per le sue reliquie, Volomari appaga così la sua sete di pezzi unici, o forse di immaginazione. Di avventura in avventura, tutte le epoche sono rivisitate da Paasilinna, che punta il mirino del suo humour sulla nostra religiosa dipendenza dagli oggetti, su quell’ansia di possedere, catalogare, accumulare, nell’illusione di tappare i fori da cui la vita ci sfugge ogni giorno.

Per Fabbri editori e Rizzoli abbiamo due titoli molto attesi.

"Io sono buio" di Kiersten White

Una principessa non dovrebbe essere brutale.
Ma Lada, figlia di Vlad Dracul, è diversa da ogni altra: affamata di potere fin da piccola, preferisce la lotta e i coltelli alle bambole.
L’esatto contrario del fratello Radu, dolce, bellissimo e delicato come un bocciolo di rosa. Quando i due vengono lasciati in ostaggio dal padre, ancora bambini, al sultano dell’Impero Ottomano – prigionieri di un
sovrano crudele e sottomessi a una cultura completamente diversa dalla propria – Lada inizia a progettare la sua spietata vendetta.
Mentre la ragazza si prepara a combattere, il figlio del sultano Mehmed si mette tra lei e il fratello, spingendoli a diventare rivali. E in questo triangolo avvelenato forze potenti tendono gli animi: desideri di riscatto, gelosie
tremende e un’ambizione sfrenata.
Avvolta in un vortice di passioni turbinose, Lada si troverà di fronte alla scelta più difficile: portare a termine il suo piano o arrendersi all’unico nemico che forse non è in grado di sconfiggere, l’amore.

"I nostri cuori chimici" di Krystal Sutherland

Lei ha perso il fratello, lui l'amico di una vita. Ma il dolore potrebbe unirli per sempre.
Una storia di primi amori, cuori spezzati e dei sogni romantici con cui speriamo di rammendarli.

Henry Page ha 17 anni e non si è mai innamorato. Paradossalmente, la colpa è del suo inguaribile romanticismo: Henry è da sempre così aggrappato al sogno del Grande Amore da non aver lasciato spazio alle cotte che da anni elettrizzano le vite dei suoi amici. Non è una scena da film nemmeno il primo incontro con Grace Town: Grace cammina con un bastone, porta vestiti da ragazzo troppo grandi per lei, ha sempre lo sguardo basso. Complice il giornale della scuola, Henry se la ritrova vicina di scrivania, e presto precipita nella rete gravitazionale di Grace, che più conosce, e più diventa un mistero. Grace ha ovviamente qualcosa di spezzato, ma questo non fa che attirare Henry, convinto di poterle ridonare quel sorriso che fino a pochi mesi prima la accompagnava ovunque. Ma forse il Grande Amore è più amaro di quanto i romantici credano.

Un’opera prima che ricorda i primi successi di John Green come Cercando Alaska o Città di carta o il romanzo drammatico e sentimentale di Jennifer Niven Raccontami di un giorno perfetto, Premio Mare di Libri 2016. Un altro libro che si potrebbe accostare è Per una volta nella vita –Eleanor e Park della nota scrittrice YA american Rainbow Rowell, uscito due anni per PIEMME.

Passando a Fazi Editori abbiamo i seguenti titoli.

"Nebbia sul ponte di Tolbiac" di Léo Malet
Quando Nestor Burma riceve una misteriosa richiesta d’aiuto dall’ospedale della Salpêtrière, si precipita sul posto a dare un’occhiata. Ma è troppo tardi: Abel Benoit, un vecchio anarchico, è morto prima di poter parlare con lui. Cosa aveva da dirgli? E perché il mondo dell’anarchismo parigino, con il quale Burma è stato intimamente coinvolto, non è più quello di una volta? Che fine hanno fatto i suoi vecchi amici? Forse qualche indizio può fornirlo Bélita Moralés, seducente gitana che a sua volta nasconde tanti segreti e ha alle spalle una vicenda familiare dai risvolti inaspettati. O forse la pista giusta è legata a un altro caso: la scomparsa, avvenuta nel 1936 nei dintorni del ponte di Tolbiac, di una grossa somma di denaro. È un’inchiesta dura e dolorosa, quella che attende Nestor Burma. Ed è ambientata nel XIII arrondissement, il quartiere dove ha trascorso la sua adolescenza misera ma ricca d’ideali: un luogo pieno di ricordi, dove il passato spunta fuori all’angolo di ogni strada. Un’indagine durante la quale si imbatterà nell’amore e nella morte e dalla quale uscirà scosso come non mai.
Nebbia sul ponte di Tolbiac è unanimemente considerato il capolavoro di Léo Malet, e le sue sono pagine fra le più felici del noir europeo.

"Al caffè degli esistenzialisti" di Sarah Bakewell
Siamo a cavallo tra il 1932 e il 1933. Al Bec-de-Graz, un caffè di Parigi la cui specialità sono i cocktail all’albicocca, si incontrano tre giovani amici: Jean-Paul Sartre, Simone de Beauvoir e il loro compagno di scuola Raymond Aron. È lui a introdurre Sartre e la de Beauvoir alla fenomenologia, una nuova corrente di pensiero così radicale che, dice indicando i bicchieri, «Se sei un fenomenologo puoi parlare di questo cocktail ed è filosofia!».
Questa stringata argomentazione dà a Sartre l’ispirazione di cui era in cerca da anni, e gli offre lo spunto per creare la propria filosofia basata sull’esperienza della vita reale, sull’amore e il desiderio, sulla libertà e l’essere, sui caffè e i camerieri, sull’amicizia e il fervore rivoluzionario. Sono idee che ammalieranno Parigi, avranno rapida diffusione in tutto il mondo e lasceranno un marchio indelebile sulla cultura giovanile degli anni Sessanta, dai movimenti per i diritti civili a quelli studenteschi fino alle rivendicazioni del femminismo.
Sarah Bakewell, grazie a uno stile che con la stessa elegante disinvoltura affronta concetti metafisici e aneddotica, dilemmi morali e faide ideologiche, racconta la storia dell’esistenzialismo moderno come un sorprendente e felice incontro di idee, menti e persone.
Al caffè degli esistenzialisti è un viaggio originale in una delle filosofie più affascinanti del XX secolo, abitata da personaggi che hanno impresso una traccia indelebile nella storia del pensiero contemporaneo, da Sartre e la de Beauvoir, “il re e la regina dell’esistenzialismo”, fino ai loro amici e fieri avversari come Camus, Heidegger, Merleau-Ponty e Lévinas. Attraverso l’intreccio di biografia e pensiero, Bakewell ci conduce al cuore di una filosofia talmente influente da aver cambiato letteralmente il corso di numerose vite e che è riuscita ad affrontare la più grande di tutte le questioni: chi siamo e come dovremmo vivere?

"Mary Lavelle" di Kate O'Brien
Irlanda, 1922. La giovane Mary Lavelle intraprende un lungo viaggio per raggiungere Altorno, in Spagna, dove l’attende un incarico di istitutrice e insegnante di inglese presso la famiglia Areavaga. La decisione del fidanzato John di rimandare le nozze, in attesa di una più soddisfacente stabilità economica, è solo il pretesto della partenza. La verità è che Mary intende seguire, finalmente, l’impulso all’indipendenza, e la Spagna risponde perfettamente al suo bisogno d’avventura. I colori sconvolgenti del paesaggio, il carattere misterioso e infuocato degli abitanti, l’eleganza e il sangue della corrida colpiscono profondamente la giovane, iniziata ai misteri dell’affascinante paese del Sud dal circolo delle “miss” irlandesi che vi abitano da molti anni. Una di loro le confesserà di amarla, in due pagine di sincera intensità che, nel 1936, costarono al libro la censura immediata. Ma Mary è destinata a ricambiare, con grande sensualità, l’amore di Juanito, il figlio sposato degli Areavaga, provocando lo scandalo che segnerà la vita di tutti.
Mary Lavelle è un grande capolavoro da riscoprire, uno studio intimo dell’identità e della psicologia femminili in cui si fondono la passionalità ottocentesca di Cime tempestose e il femminismo novecentesco di Gertrude Stein. Dal romanzo è stato tratto il film La voce degli angeli, diretto da Nick Hamm, con Franco Nero, Vincent Pérez, Polly Walker e Penélope Cruz.

"Baires" di Chiara Rapaccini
«Baires è un romanzo autobiografico, un noir, un libro di avventura, e perché no, un mistery. Non ultimo, è una storia per bambini». Così l’autrice descrive questo suo libro originalissimo e pieno d’atmosfera che narra la perdita di sé e le conseguenti disavventure di una donna ritratta in un momento di crisi. Sensuale, ipnotico, scritto con una lingua ironica e strabordante di immagini che richiamano atmosfere tipiche del realismo magico, il racconto si dipana tra Buenos Aires, la provincia argentina e Roma. La protagonista, alter ego della scrittrice, è Frida, una donna di mezza età, stilista e disegnatrice per bambini che, annientata dal lutto per la perdita del marito, fugge dalla sua città verso un territorio misterioso e contraddittorio: l’Argentina. Viaggiando, la donna si spoglia poco a poco di strati sovrapposti, convenzioni, certezze, narcisismi e sicurezze che, come bucce di cipolla, l’hanno avvolta per almeno metà della sua esistenza. Elegante, sicura di sé, ancora bella, a causa e grazie al dolore per la perdita del compagno, un geniale uomo di cinema che l’ha resa dipendente e insicura, recupera a poco a poco il nocciolo duro della propria anima prendendo dolorosamente coscienza di sé così come dell’inevitabile passare del tempo. Perdendosi nelle strade affollate e bollenti di Buenos Aires, attraversando lande desolate tra i fiumi Uruguay e Paranà, incontrando la magia grazie alle mani di una sciamanna, in un incontro a metà tra sogno e veglia, Frida finalmente ritroverà se stessa attingendo forza, tra le altre cose, dalla propria creatività artistica.

"Carpe Diem" di Orazio
Quasi tutti conoscono almeno un verso di Orazio, il grande poeta latino, uno dei più grandi di tutti i tempi: se non altro, il famosissimo e universale carpe diem.
Pochi hanno avuto invece l’opportunità di leggerlo e goderne, se non sudando sul latino dei banchi di scuola. Ed è un peccato. Raffinatissimo e intenso, antico e moderno al tempo stesso, Orazio continua – a più di duemila anni dalla morte, avvenuta nell’8 a.C. – a far sentire la propria voce, a meditare sulla fuga del tempo, invitando gli uomini a non lasciarsi sfuggire la densità dell’istante, l’attimo da cogliere e vivere in pienezza. Scontroso e irascibile, innamorato della saggezza e del vino, fu uomo solitario, ma credette profondamente nell’amicizia. Amò le donne con passione, ma della passione ebbe sospetto e timore. Non ebbe figli, né eredi, ma scelse di lasciare al mondo l’inconsistenza della parola poetica: «Un monumento più eterno del bronzo, più alto delle piramidi».
Minacciato da quel “male di vivere” che chiamò funestus veternus, cercò sempre un equilibrio interiore che non si lasciasse turbare dalle alterne vicende della vita, ma seppe anche accettare con un sorriso le debolezze proprie e altrui.
La sua poesia insegue la perfezione e l’eleganza assolute, ma spesso i suoi versi raggiungono la vetta ben più ardua della semplicità. Aspira all’eternità, ma esalta la bellezza del momento presente. Vorrebbe pronunciare la parola “speranza”, ma teme che sia un inganno. Non crede agli dèi, e se ne dispiace.
E così Orazio consacra la sua voce a una dimensione intermedia, a quella terra di nessuno che sta nel mezzo, fra il cielo e la terra: nel “non più” degli dèi fuggiti, nel “non ancora” del Dio che viene.
Questo piccolo libro offre una nuova traduzione di trenta componimenti – tra i più belli – scelti tra Epodi, Odi, Epistole. Una traduzione in versi il più possibile fedele al testo oraziano, ma che ne restituisca facilmente il senso, evitando inutili e pesanti arcaismi. Come tutte le traduzioni, non renderà mai appieno la bellezza dell’originale. Per questo conserva il testo latino a fronte. Ma se tradurre è – inevitabilmente – tradire, è l’unico tradimento che si possa consumare per amore.
dalla prefazione di Giovanni Ricciardi

Abbiamo un nuovo titolo graphic novel per NPE Editori.


“L'uomo non è fatto per la sconfitta.
Un uomo può essere distrutto ma non sconfitto.”
Uno splendido ed elegante cartonato. Un fumetto dal potente bianco e nero, scandito dai silenzi e dai tempi lenti del mare. L’ultima sfida di un uomo.
Dal romanzo premio Pulitzer di Hemingway.

Ambientato sull’isola di Cuba, il romanzo presenta pochissimi personaggi. Manolin, un giovane ragazzo che rappresenta la speranza, il marlin (l’enorme pesce che verrà catturato) e il vecchio, profondamente segnato di una vita dura e piena di sacrifici.
Tutto in lui era vecchio, ad eccezione dei suoi occhi che erano rimasti del colore del mare. La sua lotta con il pesce afferma il suo orgoglio e il suo coraggio, che sembravano già persi da tempo, ma anche la notevole forza che dimostra combattendo quasi a mani nude con i pescecani.
Il pesce catturato ha una notevole rilevanza nel romanzo. Si tratta di un marlin enorme, lungo circa 5 metri e mezzo, «con delle strisce color viola che la cingevano; e accanto a lei, nuotavano due remore grigie, che non si allontanavano mai».
Nei suoi movimenti è calmo e infonde nel marinaio un senso di nobiltà; sembra che, nonostante la situazione, tra i due si sia instaurato un rapporto quasi paritetico.

Ed eccoci giunti all'ultimo editore di oggi (ma non certo per importanza) che è Newton Compton Editori per cui sono usciti un po' di titoli ma vi andrò a citare, fra tutti, quelli che reputo più interessanti fra tutti. Vi rimando comunque al sito dell'editore per scoprire tutte le novità.

"Natale a Notting Hill" di Karen Swan

Dall'autrice del bestseller Un diamante da Tiffany

Migliaia di addobbi e luci scintillanti decorano Londra mentre si avvicina il Natale, ma Nettie Watson non è in vena né di feste né di regali. Il Natale, per lei, è solo il ricordo doloroso di quello che aveva, della vita che era abituata a fare e di chi non c’è più… Quando, con sua grande sorpresa, si ritrova al centro di una campagna mediatica senza precedenti e, ancora più inaspettatamente, attira l’attenzione di Jamie Westlake, la popstar più amata del momento, la situazione la coglie del tutto impreparata. Jamie è famoso per essere un impenitente spirito libero ma l’attrazione nei confronti di Nettie è evidente e innegabile, come del resto i suoi sforzi per ignorare i propri sentimenti e la straordinaria chimica tra loro… Nettie, dal canto suo, è alle prese con profonde ferite: il dolore per la scomparsa della madre è ancora troppo fresco e non ha idea di come lasciarselo alle spalle per accogliere la gioia di quelle luci sfavillanti, della pienezza degli abeti carichi di neve e la promessa di quell’amore che sta bussando al suo cuore…

"Una fredda mattina d'inverno" di Barbara Taylor Sissel
In una fredda mattina di ottobre, Lauren Wilder arriva a un pelo dall’investire Bo Laughlin, che cammina lungo il bordo della strada. Bo, un giovane molto conosciuto nella piccola città di Hardys Walk, sembra non aver riportato danni, anche se il sesto senso di Lauren le suggerisce il contrario. La verità è che la donna non si è più ripresa veramente dall’incidente che ha avuto due anni prima e non è in grado di fare affidamento sulle sue capacità mentali. Succede, però, che Bo scompare e la polizia cerca di appurare se la sparizione possa essere ricollegata a lei. Lauren è terrorizzata, non tanto da quello che ricorda, ma soprattutto da ciò che non riesce a mettere a fuoco. Proprio perché non sa ricostruire cosa sia successo davvero, Lauren inizia la sua indagine personale per trovare la soluzione del mistero della scomparsa di Bo. Ma la verità può rivelarsi scioccante più di qualunque menzogna, e purtroppo non sarà lei la sola ad affrontarne le conseguenze…

Uno stupido incidente, una nebbia di ricordi.
Cosa è successo davvero quella fredda mattina?

"Un bacio sotto le stelle" di Melissa Landers
Cara sapeva che la sua permanenza sul pianeta Leria non sarebbe stata una passeggiata, eppure si sente sola nella nuova scuola, circondata da alieni ostili. Nemmeno la colonia, nella quale si cercano di fondere le due culture, le sembra rassicurante. Lei e Aelyx, un giorno, potrebbero vivere insieme lì, ma sono così pochi gli spazi di libertà concessi che Cara comincia a dubitare di poter essere felice su quel pianeta, anche con il fidanzato al suo fianco. Intanto Aelyx è sulla Terra e sta cercando di rinsaldare l’alleanza tra i due pianeti. Gli esseri umani non sanno che la loro stessa sopravvivenza dipende dalla riuscita di questa impresa: solo i simili di Aelyx possiedono infatti la tecnologia per affrontare il problema della contaminazione globale delle acque che i governi stanno nascondendo, e di cui nessuno sembra davvero rendersi conto…

"La guerra degli Dei. Il ritorno del serpente" di Graham Hancock
Una città d’oro. Un imperatore da sconfiggere. Un’impresa senza tempo

Hernán Cortés è deciso a conquistare tutto il Messico e l’oro degli Aztechi. Dopo aver sconfitto i Maya a Potonchan, marcia su Tenochtitlan, la città d’oro. Con un esercito di sole cinquecento unità è chiamato a fronteggiare il folle imperatore Montezuma e le centinaia di migliaia di uomini ai suoi comandi. Cortés si aspetta che i Tlascaliani, nemici da sempre degli Aztechi, si alleino con lui. Purtroppo si sbaglia di grosso. E così un assalto improvviso mette a rischio la sua stessa vita. Il destino sembra segnato, ma la sfida non è solo a colpi di armi, perché il ritorno del “serpente piumato” è vicino come quello delle forze più potenti mai viste sulla terra.

Direi che per oggi è tutto. Tanti titoli interessanti e diversi fra loro. V'incuriosisce qualcuno di loro o già li avete letti? Fatemi sapere!

Alla prossima.

giovedì 10 novembre 2016

Da oggi in libreria!

Buongiorno a tutti amici lettori e non e ben trovati qua sul blog. Oggi sono qua con voi per condividere quelle che ritengo essere le uscite più interessanti a carattere libresco e che troverete nelle varie librerie a partire da oggi 10 Novembre. Che dite, iniziamo?

Partiamo con Tunué che ci presenta tre titoli davvero interessanti.

"The Passenger" di Carlo Carlei, Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso
In The passenger, della collana Prospero's Books, si racconta una storia di mafia da un'angolatura totalmente estranea a quelle sviluppate nei consueti racconti di genere, con una rara attenzione ai dettagli, che suggerisce fin da subito il futuro cinematografico dell'opera, pronta a diventare infatti un film, sotto la direzione dello stesso Carlo Carlei.

"Il ritrovo degli inutili" di Paola Camoriano
Ne Il ritrovo degli inutili, Prospero's Books targato Paola Camoriano, l'autrice si muove con delicatezza tra le pagine, raccontando l'adolescente Elettra in una storia di scoperte, ricordi e crescita, con tavole coloratissime e narrazione vivace, che procede a mille all'ora.

"Graphic novel. Storia e teoria del romanzo a fumetti e del rapporto fra parole e immagine" di Andrea Tosti
Mentre in Graphic novel, Lapilli Giganti di Andrea Tosti, si inquadra il fenomeno del romanzo a fumetti, procedendo a una trattazione del tema completa ed esaustiva, indispensabile per chiunque voglia approcciarsi allo studio del genere, anche da un punto di vista interdisciplinare. 



Passando a Marsilio Editori, ci tengo a citarvi questo titolo riguardante la letteratura giapponese:

"Letterario, troppo letterario. Antologia della critica giapponese moderna" di Luisa Bienati, Bonaventura Ruperti, Asa-Bettina Wuthenow, Pierantonio Zanotti, Pierantoni Zanotti
La critica letteraria e la saggistica riguardante temi legati alla pratica creativa costituiscono due voci importanti nella letteratura giapponese moderna. Da Natsume Soseki e Tanizaki Jun’ichiro ad autori meno noti come il romantico Kitamura Tokoku o il futurista Hirato Renkichi, il libro introduce i lettori alla conoscenza di questo vasto patrimonio, accompagnandoli in un percorso che si snoda dagli anni ottanta del XIX secolo agli inizi del periodo Showa (1926-1989).



Per Newton Compton Editori abbiamo uscite di vario genere ed autori ma fra tutti il titolo che più ha attirato la mia attenzione è questo:

"La lettrice" di Traci Chee
In un mondo parallelo dove leggere sarà illegale l’unica arma è un libro

Una terra dove i libri sono banditi 
Una ragazza che non smette di lottare

Sefia sa cosa significa dover sopravvivere. Dopo che il padre è stato brutalmente ucciso, è fuggita con la misteriosa zia Nin, che le ha insegnato a cacciare, seguire le impronte e rubare. Ma quando Nin viene rapita, Sefia rimane completamente sola. L’unico indizio che può aiutarla a ritrovare Nin è uno strano oggetto rettangolare che il padre ha gelosamente custodito fino al giorno della sua morte. Un manufatto mai visto prima, di cui nessuno le aveva mai parlato, perché nel mondo in cui è nata e cresciuta la lettura è un’attività proibita. Con l’aiuto di questo libro e di un ragazzo che nasconde oscuri segreti, Sefia cercherà di salvare la zia Nin e scoprire che cosa sia realmente accaduto il giorno in cui suo padre è stato ucciso. Con un meraviglioso alternarsi di storie di pirati, duelli di cappa e spada e assassini spietati, La lettrice è un’avventura raccontata in modo magistrale da uno straordinario nuovo talento.

Ovviamente per tutte le altre uscite di oggi vi rimando direttamente ai siti web degli editori citati. Qualcuno di questi titoli ha attirato la vostra attenzione? Li conoscevate già? Fatemi sapere!

Alla prossima.

mercoledì 2 novembre 2016

W.W.W. Wednesday #9 - 2016

É mercoledí e quindi eccoci qua con un nuovo appuntamento della rubrica: "WWW Wednesday" ideata dal blog Should be reading. Lo scopo di questa rubrica e quella di tenervi in costante aggiornamento sulle mie letture in attesa del video di fine mese (specifico: entreranno, da parte mia, dentro questa rubrica anche i vari manga/comics/graphic novel e non solo libri). Ovviamente anche voi potete partecipare rispondendo con un commento qua sotto (oppure sulla Pagina Facebook, dato che posteró l'articolo anche li), con le vostre risposte! ^^ .. Le domande sono:
  • What are you currently reading? Che cosa stai leggendo?
  • What did you recently finish reading? Cos'hai appena finito di leggere?
  • What do you think you'll read next? Cosa pensi leggerai in seguito?

Basta perdersi in chiacchiere ed iniziamo subito!

Cosa stai leggendo?


 

Se tutto va bene, oggi dovrei terminare la lettura di "Maresi", mi mancano meno di 100 pagine (un'ottantina e non vedo l'ora di parlarvene, è davvero un libro particolare) e passerò poi a dedicarmi al 100% alla lettura de "Il sogno di Keribe" che, attualmente, sto leggendo prima di dormire e purtroppo sto andando a rilento perchè fra cambio dell'ora, tempo ed altro la mia testa ora di sera chiede pietà. Ah, che brutta cosa l'emicrania.

Cos'hai appena finito di leggere?



Non mi dilungo troppo nel parlarvi di questi due titoli visto che ne sono uscito di recente i video sul canale YT. Vi rimando direttamente a quelli: Fra bottoni e cimiteri (The graveyard book) e Domino letterario di Ottobre (La stanza dei kimono).

Cosa pensi leggerai in seguito?


Ebbene sì, la mia TBR per Novembre è davvero troppo ricca di titoli. Lo so già di mio che non riuscirò mai a leggerli tutti però ho cercato di dividerla in questo modo:
- "L'importanza di chiamarsi Ernesto" assieme a "Maresi"sono i due libri della Trick or Treat Reading Challenge quindi vedrò di finirli entrambi (se non ce la faccio col primo citato amen, il secondo ha più urgenza.)
- Harry Potter e la maledizione dell'Erede è il jolly di questo mese, se riesco a leggerlo bene altrimenti slitta a Dicembre.
- Libri degli editori: in cartaceo sicuramente leggerò "Fangirl" di Rainbow Rowell, "The siren" di Kiera Cass e "Rinascita" di Sophie Jomai. Sul kindle, invece, i titoli sono tre: "Il sogno di Keribe" di Ilaria de Togni (vedi sopra), "I Medici" di Matteo Strukul e leggerò finito il titolo in lettura e "Come sopravvivere al mal d'amore" di Amalia Andrade che è un po' come HP il jolly, spero di riuscire a leggerlo questo mese (farò il possibile) nel caso slitta a Dicembre pure lui.

 

E le vostre letture come procedono? Fatemi sapere.

Alla prossima.

La Star Comics mi vuole spolpare ! Annunci Lucca Comics & Games 2016

Buongiorno a tutti amici lettori e non e bentrovati qua sul blog.
Il Lucca Comics è finito (ed io ho finalmente finito di rosicare) e con esso sono anche finiti tutti gli annunci dei vari editori, quindi eccomi qua per segnalarvi quelli che mi hanno colpita particolarmente e che sono entrati a far parte della lista del: li devo assolutamente prendere.
Partiamo con Planet Manga che ne ha di meno.

"Shuriken to pleats"
Nuova miniserie in due volumi per Matsuri Hino, autrice del famoso Vampire Knight. Come be saprete se mi seguite da un bel po', amo il tratto dell'autrice ed anche le sue storie che sanno sempre emozionarmi e coinvolgermi (tranne quando diventano troppo tirate per le lunghe e con finali che boh sono fatti solo per accontentare i fans, nono non parlo di Vampire Knight, NONO). La storia sembra davvero molto carina e poi per due singoli tankōbon, per di più bimestrali (ora spiegatemi il senso visto che è completa), si può fare.
"Kirio Mikage, giovane shinobi impiegata come guardia del corpo, è stata educata a essere solo una silenziosa ombra al servizio del suo padrone. Ma la ragazza sta per scoprire che l'autocontrollo e la rigida disciplina sono ben poca cosa di fronte al calore degli affetti. L'amatissima autrice di Vampire Knight torna con una toccante miniserie sulla forza dei sentimenti."
Uscirà a Marzo al prezzo di € 4,50 a volume.

"Noragami"
Ho sentito parlare spesso e soprattutto bene di questa storia di Adachitoka infatti sono davvero molto
tentata nel metterla in abbonamento in casella. C'è un ma, la durata. Attualmente sono 17 volumi in corso e questo mi frena un po', sinceramente devo valutare bene questa cosa avendo parecchie serie in corso e tanti titoli interessanti per il 2017 da prendere. Ci penserò bene, dopotutto fino a Marzo ho tempo.
"Bisogno di una mano dal cielo? Per soli 5 Yen Yato è ben lieto di offrirvi il suo aiuto divino. Le avventure soprannaturali di un dio in cerca di fedeli e di fondi per costruire il suo tempio ed entrare così nell'Olimpo delle divinità che contano. Nuova partenza per una delle serie fantasy più amate degli ultimi anni."
Anche questo come il precedente avrà un prezzo di € 4,50 a volume.


"Omoi, Omoware, Furi, Furare"
Dovrò aspettare fino all'estate 2017 ma, finalmente, arriverà in Italia anche la nuova opera della mia amata Io Sakisaka. Ho adorato il suo Strobe Edge ed ancora di più ho amato Ao Haru Ride. Non posso assolutamente farmi scappare questo titolo.
"L'amatissima autrice dell'acclamato A un passo da te - Ao Haru Ride torna in Italia con la sua ultima fatica. L'intenso racconto di un'amicizia dalle due anime, nel poetico intreccio tra diverse visioni dell'amore."
Attualmente è in corso e conta 4 tankōbon. Come i precedenti uscirà al prezzo di € 4,50 a volume.


"Arte"
Ed in ultimo ma non certo per importanza, abbiamo questa serie di Kei Ohkubo che mi ha affascinata al solo vedere la copertina del primo volume. Quando ho poi letto solo l'anno e la città in cui si svolge la storia ho deciso: deve essere mio!
"Nella Firenze del XVI secolo, nel pieno del fermento artistico rinascimentale, la giovane Arte nutre la speranza di potersi dedicare alla pittura. Un'ambizione destinata a scontrarsi  con le rigide convenzioni sociali dell'epoca e con il dominio esclusivo degli uomini nel campo delle arti. Ma la ragazza è pronta a mettere in gioco il suo futuro pur di realizzare il suo sogno... Un emozionante seinen storico che segna il debutto della bravissima Kei Ohkubo."
Attualmente conta 5 volumi in corso. sarà bimestrale al prezzo di € 5,50 a volume.

Per conoscere anche gli altri annunci della casa editrice vi rimando QUA.

Passando invece a Star Comics, anche detta "la morte mia", ci sono un sacco di titoli interessanti che vorrei assolutamente prendere, ma partiamo dal principio con:

"Shigatsu wa kimi no uso"
Quanto ho atteso l'annuncio di questo manga, QUANTO! Come ben saprete, se mi seguite sul canale da almeno due anni, ho amato l'anime che per me è stato un pugno allo stomaco davvero forte. Quante lacrime versate per questa storia. Uscirà a Gennaio ed io non vedo assolutamente l'ora.
"Kousei Arima era un prodigio del pianoforte fino alla morte della madre, a seguito della quale divenne incapacace di suonare. L'incontro con la violinista Kawori Miyazono porterà una nuova luce nella sua vita."
Serie completa in 11 volumi.
Vi lascio il video in cui ho parlato dell'anime sul canale, QUA.



"Dragonball Super" 
Uscirà a partire da Marzo. Io lo prenderò anche se per ora conta solo 2 volumi in corso, il che non è male viste le mille mila cose che escono, la pubblicazione sarà lenta e me va bene così. Avevo iniziato a vedere l'anime che ho accantonato (non mi ricordo nemmeno perchè) ma che conto di riprendere prima o poi. Sono in una fase in cui non ho molta voglia di vedere anime in questo periodo.
"Sequel di "Dragon Ball". Dopo la battaglia contro Majin Buu, Goku e i suoi amici devono affrontare nuove battaglie per proteggere la fragile pace della Terra."



Abbiamo poi due titoli che aspettavo da tanto (anche se uno non è la vera e propria ristampa della serie): Rocky Joe e Lamù.
Per quanto riguarda il primo: chi non ha mai sentito anche solo di fama la storia di Ashita no Joe? Nemmeno io credo di aver mai visto l'anime nella sua interezza, ero troppo piccola. Ecco perchè sono davvero molto tentata di prendere questa nuova versione perfect del manga che uscirà, per di più, a cinquant'anni dal suo primo esordio in Giappone. Purtroppo vige anche qua la regola di Noragami del "dipende come sono messa ad uscite". Vedremo perchè 13 volumi in perfect non sono per nulla pochi soldi conoscendone per bene i prezzi di queste edizioni. Anche questa uscirà a Marzo.
Palando invece di Lamù: non credo di essere l'unica persona sulla faccia della terra che sta pazientemente attendendo una degna ristampa di questa serie della sensei Rumiko Takahashi (una delle mie mangaka preferite), quindi potete benissimo immaginare la mia faccia nel momento in cui aggiornando la pagina (sì seguivo gli annunci in diretta) è uscita lei, Lamù. Purtroppo, però, leggendo per bene poi le domande di fine annunci è stato specificato che questa Perfect color edition non sarà una ristampa della serie ma bensì un "raccoglitore" delle varie vignette sulla nostra amata aliena uscite sulle varie riviste. Ecco, un pochino ci sono rimasta male. Comprendo la loro paura e quindi il non voler subito rischiare di tirare fuori una perfect di una serie vecchia, ma secondo me non si sono resi conto della forte attesa di una ristampa che c'è fra i lettori di manga. Io prenderò sicuramente questi due volumi anche perchè spero che, vedendone, le vendite, passino poi a Lamù vera e propria. Ah dimenticavo: uscirà ad Aprile.


"Vanitas no Carte"
E' da poco finito Pandora Hearts (ed io sto ancora in lutto) ed ecco giungere dal Giappone una nuova serie per Jun Mochizuki. La prenderò sicuramente: amo il tratto dell'autrice e le atmosfere che crea sono meravigliose e poi qua si parla di vampiri, quindi...
"Viveva un tempo un vampiro conosciuto come Vanitas, odiato dalla sua stessa razza per essere nato sotto una luna piena blu, mentre la gran parte degli altri nascono in una notte di luna rossa. Solo e spaventato, creò "Il libro di Vanitas", un grimorio maledetto che un giorno si sarebbe vendicato di tutti i vampiri. Il manga segue le vicende di Noè, un giovane uomo che nel diciannovesimo secolo a Parigi, viaggio su un dirigibile con un solo scopo in mente: trovare Il libro di Vanitas. L'improvviso attacco di un vampiro lo conduce all'incontro con il misterioso Vanitas, un medico specializzato in vampiri e, con grande sorpresa di Noè, un comune essere umano. L'uomo ha ereditato sia il nome che il libro del Vanitas della leggenda e usa il grimorio per guarire i suoi pazienti. Dietro questo comportamento gentile però, si cela qualcosa di sinistro..."
Attualmente sono 2 volumi in corso ed uscirà a partire da Maggio.

Infine abbiamo l'annuncio che più ha colpito la fangirl che vive dentro di me. Sappiate che sono molto combattuta per questa cosa perchè mi porterà a compiere un'azione che mi ero imposta di non fare più. Vi lascio direttamente la foto dell'annuncio e non aggiungo altro.
Ebbene sì, la prenderò nonostante io possieda già la versione di sinistra.

Per conoscere anche gli altri annunci della casa editrice vi rimando QUA.

Jpop mi ha un po' delusa, non ha annunciato nulla di mio interesse, vi lascio comunque i vari annunci qua. Vi allego anche gli annunci di Dynit, Yamato Video e Man-ga.

Cambiando totalmente genere fumettistico, ci tengo a soffermarmi un secondo anche sugli annunci fatti da Bao Publishing e presi direttamente dalla loro pagina FB:
- Nel 2017 ci sarà il rilancio di The Umbrella Academy, di Gerard Way e Gabriel Bá.
- Il premiatissimo webcomic Vivi e vegeta di Savino e Simeone avrà un'edizione cartacea.
- Nel 2017 usciranno ben tre volumi di The Wicked + The Divine, di Gillen e McKelvie.
- Degli stessi autori, nel 2018 uscirà un'edizione integrale di Phonogram.
- Ad aprile 2017 uscirà Orlando Curioso, il primo BaBAO di Teresa Radice e Stefano Turconi.
- A gennaio 2018, Kids with Guns, il fumetto di Capitan Artiglio.
- Matteo De Longis è al lavoro sul primo di sette volumi di Prism, una space opera pop glam jrock dall'aspetto rivoluzionario, che uscirà nel 2018.

Che dire se non: m'interessano ed incuriosiscono tutti?




 Direi che è tutto. Voi siete stati a Lucca? Vi siete divertiti anche per me? Vi siete segnati qualcosa dei vari annunci? Fatemi sapere!

Alla prossima.




Credits: le varie trame sono state prese da Animeclick.it.


venerdì 28 ottobre 2016

DOMINO LETTERARIO #13 - La stanza dei kimono di Yuka Murayama (花酔ひ)

Buon pomeriggio amici lettori, oggi post doppio! Ebbene sì, oltre alle uscite del 3 Novembre, ho pensato di condividere assieme a voi anche qua sul blog (già è online sul canale Youtube), il video del domino letterario di questo mese in cui parlo de "La stanza dei kimono" di Yuka Murayama.


Qualcuno di voi l'ha letto e/o ne ha sentito parlare? Fatemi sapere!

Alla prossima.

Dal 3 Novembre in libreria!

Buongiorno a tutti amici lettori e non e ben trovati qua sul blog. Oggi sono qua con voi per condividere quelle che ritengo essere le uscite più interessanti a carattere libresco e che troverete nelle varie librerie a partire dal 3 Novembre. Che dite, iniziamo?

Per Marsilio Editori abbiamo, come sempre, alcuni titoli davvero interessanti.

"La cultura è come la marmellata" di Marina Valensise
«La cultura è come la marmellata: meno ne hai, più la spalmi». Marina Valensise parte da questo slogan, apparso sui muri della Sorbona nel maggio ’68, per illustrare uno dei paradossi italiani: il paese con il patrimonio più ricco del mondo è incapace di valorizzarlo, mentre altri prosperano su fortune molto meno cospicue. Fin dal titolo, il suo libro ha il sapore di una provocazione, ma è frutto di un’esperienza concreta. Tra il 2012 e il 2016, infatti, l’autrice ha diretto l’Istituto italiano di cultura a Parigi ed è riuscita a rinnovarne la sede, a moltiplicare il numero dei suoi frequentatori e a raddoppiare le entrate proprie rispetto alla dotazione statale. Il segreto? La virtuosa contaminazione e la potente sinergia tra pubblico e privato a favore del patrimonio, che Marina Valensise ripercorre in queste pagine proponendole come modello di valorizzazione partecipata. La differenza di impostazione non è banale e sta in un concetto apparentemente semplice: la capacità di evolversi, abbandonando un ruolo passivo per una funzione più innovativa, che vada oltre quella di semplice cinghia di trasmissione del sapere dato, per produrre cultura in nome di un’idea più dinamica dell’interesse generale. La lievità del racconto, ricco di aneddoti gustosi e frutto di mille incontri con personalità che nei più vari settori – dal design alla cucina, dall’architettura alla musica – danno lustro all’Italia nel mondo, si unisce al monito a tornare protagonisti in nome della cultura sul piano internazionale, offrendo un decalogo di semplici regole per applicare questo modello alla realtà quotidiana delle istituzioni e delle imprese.

Marina Valensise  ha diretto l’Istituto italiano di cultura a Parigi dal 2012 al 2016. Dal 1996 collabora con «Il Foglio» e vari settimanali. In passato si è lungo occupata di storia e ha curato l’edizione italiana delle ultime opere di François Furet. Nel 2007 ha pubblicato Sarkozy. La lezione francese e nel 2015 una biografia dell’Hôtel de Galliffet, in edizione bilingue e illustrata. Con Marsilio ha pubblicato Il sole sorge a Sud. Viaggio contromano da Palermo a Napoli via Salento (2012, 2 edizioni), premio Mondello speciale per la Letteratura di viaggio 2013.

"Nero Dickens. Racconti del mistero di Charles Dickens" di Charles Dickens
Seppur non manchino spettri e stregate visioni, non è il soprannaturale di per sé il segno forte di questi racconti di Dickens, ma piuttosto il mistero: mistero di passioni devastanti e maniacali ossessioni, oscuri ed enigmatici presagi di un destino incombente o torturanti memorie di un passato lontano. E ancora, mistero di parole che tornano implacabili a scandire i tempi della vita e i percorsi del racconto, mistero di sguardi e gesti indecifrabili - coprirsi gli occhi con un braccio, seguire compulsivamente con la mano le fibre di una stuoia -, di strani anomali personaggi e di ambigue storie in cui si sfuma il confine tra realtà e allucinazione, ragione e follia, vita e morte. Storie tanto più inquietanti quanto più calate in quel contesto, e linguaggio, “realistico”, di cui Dickens è maestro insuperabile, che puntualmente viene smantellato nelle sue labili, illusorie certezze. Alla forza immaginativa di questo contrasto contribuisce il particolare genere di molti dei testi qui presentati, che sono brevi narrazioni in sé compiute inserite nei romanzi (Il Circolo Pickwick, La piccola Dorrit, Un racconto di due città), con la funzione di spezzare il flusso del reale e, quasi inavvertitamente, passare il testimone da personaggi realistici, comici o convenzionali, a cupe, spettrali figure della trasgressione: pazzi, assassini, padri maledetti e crudeli, spose dementi e disperate. Unico racconto autonomo a tutti gli effetti è lo splendido Linea secondaria nr. 1. Il casellante, da molti considerato il più bello di Dickens: il tetro buco nero della galleria ferroviaria sul quale balugina a tratti una tetra luce rossa a segnalare un pericolo sconosciuto e palpabile, fantasmatico e reale, può ben essere assunto a immagine-simbolo dello spazio in cui si muovono questi racconti, e in cui vertiginosamente si confondono le nostre luci e le nostre ombre.

Charles Dickens (1812-1870): romanziere, attore, pubblicista, conferenziere; instancabile rielaboratore di stimoli che la vita, sua e del suo tempo, propone, e che discendono fino a noi grazie a testi memorabili. Il Circolo Pickwick, David Copperfield, Casa desolata, Grandi speranze, Il mistero di Edwin Drood: alcune gemme tra tante.

"L'attore in primo piano. Nascita della recitazione cinematografica" di Cristina Jandelli
Oggi gli attori cinematografici recitano, siamo in grado di riconoscere diversi stili nelle performance dei protagonisti dei film che amiamo, ma non è sempre stato così. Quando il cinema era appena nato iniziò a prosperare grazie ad attori e attrici ma senza che loro potessero parlare. All’epoca, quando la recitazione era appannaggio dei soli interpreti teatrali, non aveva alcun senso immaginare un gesto artistico nel lavoro di scritturati che si limitavano a posare: infatti si parlava al massimo di esibizione e i personaggi cinematografici cominciavano appena a comparire. Il libro vuole spiegare due cose: come sia avvenuto il passaggio dalla casualità con cui i primi volti del cinema, posti davanti alla macchina da presa, hanno emozionato generazioni di spettatori e la nascita di una nuova professione artistica. Gli attori, affacciati dal grande schermo, hanno raccontato personaggi chiave delle nostre vite e lo hanno fatto recitando. Come bambini diventati adulti, prima li abbiamo amati, poi compresi. Il presente volume tenta di mostrare come e perché.

Cristina Jandelli  è professoressa associata presso il Dipartimento SAGAS (Storia, Archeologia, Geografia, Arte, Spettacolo) dell’Università degli Studi di Firenze, dove insegna Storia del cinema e Forme del cinema moderno e contemporaneo. Ha scritto I ruoli nel teatro italiano fra Otto e Novecento (Le Lettere, 2002; CUE Press, 2016), La scena pensante. Cesare Zavattini fra teatro e cinema (Bulzoni, 2002), Le dive italiane del cinema muto (L’Epos, 2006).
Per Marsilio ha pubblicato Breve storia del divismo cinematografico (2007) e I protagonisti. La recitazione nel film contemporaneo (2013).

"Inno a Nettuno. Odae adespotae" di Giacomo Leopardi
L’Inno a Nettuno e le Odae adespotae, composti a Recanati nel 1816 e pubblicati l’anno successivo a Milano come presunti inni greci ritrovati in un oscuro codice medievale, rappresentano uno dei più audaci tentativi di Giacomo Leopardi sul terreno dell’imitazione degli antichi. Stesi in volgare, in greco e in latino, essi costituiscono paradossalmente i primi componimenti poetici originali fatti stampare dal giovane autore che, dietro un intrigante gioco di mascheramento e depistaggio dei propri lettori, volle testare con eccezionale sperimentalismo le possibilità della lirica moderna di farsi interprete della naturalezza appartenente alla dimensione poetica classica. La presente edizione offre per la prima volta un commento puntuale a questi testi, di cui vengono approfonditi il valore storico-letterario e le diverse e molteplici implicazioni con la scrittura “antica” dei futuri Canti. Nei falsi leopardiani si riconoscono infatti le profonde radici dell’apprendistato letterario dell’autore, il rapporto che egli intrattenne nelle vesti di filologo e di poeta con i modelli greci (specialmente con Omero, Anacreonte e Callimaco), l’influsso delle sue coeve teorie sulla traduzione, nonché - sullo sfondo - i legami con il contemporaneo dibattito classico-romantico.

Sono parecchie (ne ho contate bene sette) le uscite Newton Compton Editori per questa data ma oggi vi andrò a citare quei titoli che dal mio punto di vista risultano essere più attesi rispetto ad altri.

"È solo una storia d'amore" di Anna Premoli
Cinque anni fa Aidan Tyler ha lasciato New York sul carro dei vincitori, diretto verso il sole e il divertimento della California. Fresco di Premio Pulitzer grazie al suo primo libro, coccolato dalla critica e forte di un notevole numero di copie vendute, era certo che quello fosse solo l’inizio di una luminosa e duratura carriera. Peccato che le cose non stiano andando proprio così: il suo primo libro è rimasto l’unico, l’agente letterario e l’editore gli stanno con il fiato sul collo perché consegni il secondo, per il quale ha già incassato un lauto anticipo. Un romanzo che Aidan proprio non riesce a scrivere. Disperato e a corto di idee, in cerca di ispirazione prova a rientrare nella sua città natale, là dove tutto è iniziato. E sarà proprio a New York che conoscerà Laurel, scrittrice di romanzi rosa molto prolifica. Già, “rosa”: un genere che Aidan disprezza. Perché secondo lui quella è robaccia e non letteratura. E chiunque al giorno d’oggi è capace di scrivere una banale storia d’amore… O no?

In più piccola news: Anna Premoli sarà a Roma Venerdì 4 novembre alle ore 18 presso la Feltrinelli Libri e Musica, Galleria Alberto Sordi, piazza Colonna 31/35, a presentare in anteprima il suo nuovo romanzo.

"L'ultima famiglia di Istanbul" di Ayşe Kulin
19 gennaio 1995. Il corpo senza vita di Aylin Devrimel Nadowlsky Goldberg viene ritrovato nel suo giardino.
La sua scomparsa è uno shock: Aylin era una persona ammirata e piena di talento, chi può aver voluto la sua morte? Chi, fra le molte persone che ha aiutato, le poche che ha ferito, e quelle che ha abbandonato può essersi trasformato in un assassino? 
Nel corso della sua vita, Aylin è stata molte cose: un’esile e timida ragazzina, una bellissima giovane donna, la sposa di un dispotico principe libico, un’ambiziosa studentessa di medicina. È stata una seduttrice, un’insegnante, una stimata psichiatra e un tenente colonnello dell’esercito americano. Ma soprattutto ha amato con tutta se stessa e ha perseguito la verità e la felicità senza arrendersi mai. Perché in ogni ruolo che si è trovata a ricoprire, Aylin ha messo il suo cuore, la sua mente, la sua anima.
Una vita straordinaria, piena di passione e di avventura, che si è conclusa troppo presto…

"Il sentiero del bosco incantato" di Rosamund Hodge

Cruel Beauty Series
Dall'autrice del bestseller Bellezza crudele
Proteggilo. Difendilo. Ma non innamorarti di lui.

All’età di quindici anni, Rachelle era la migliore allieva di sua zia: aveva appreso le arti magiche e proteggeva il villaggio dalla magia nera. Ma la sua natura impavida la portò ad abbandonare il sentiero sicuro e a inoltrarsi nel bosco, per poter liberare una volta per tutte il suo mondo dalla minaccia dell’oscurità eterna. L’incontro proibito non diede i risultati sperati, e Rachelle fu costretta a fare una scelta terribile che la legò a quello stesso Male che aveva sperato di sconfiggere. Tre anni più tardi, Rachelle ha messo la sua vita al servizio del Regno, combattendo creature mortali nel vano tentativo di espiare la propria colpa. Quando il re le ordina di proteggere il figlio Armand, l’uomo che lei odia con tutta l’anima, Rachelle riesce a farsi aiutare proprio da lui a trovare la spada leggendaria che potrebbe salvarli. Insieme, i due compiranno un viaggio pericoloso attraverso l’opulenza e le insidie delle élite di corte, dove non possono fidarsi di nessuno. Inaspettatamente alleati, Rachelle e Armand scopriranno l’esistenza di pericolosi, giganteschi complotti e magia occulta… e un amore che potrebbe essere la loro rovina. All’interno di un palazzo maestoso costruito su ricchezze incredibili e segreti pericolosi, riuscirà Rachelle a fermare l’arrivo di una notte senza fine?

"Dark Games" di Anna Carey
Una ragazza senza nome e senza memoria si sveglia sui binari della metropolitana e l’unica cosa che è in grado di ricordare è che qualcuno la vuole morta. Con sé ha solo uno zaino e un coltello e sul polso ha uno strano tatuaggio con un uccello nero. Sunny deve scoprire chi è davvero e perché qualcuno sta cercando di ucciderla. Sente che la sua vita è in pericolo e l’istinto le dice che deve darsi da fare per salvarsi. Non è facile riuscire a capire cosa stia succedendo. Probabilmente è in corso una caccia all’uomo… E la preda è lei.

In ultimo e non certo per importanza, abbiamo una novità per la casa editrice Gargoyle Books.

"Il sogno di Keribe" di Ilaria De Togni
Il sogno di Keribe è un intreccio di personaggi e di storie che si riuniranno in un conflitto epico in un mondo all'apparenza pieno di meraviglia ma che nasconde una volontà crudele e spietata. Erinke, la ridestata protagonista si troverà coinvolta in uno scontro tra forze opposte, mentre lei, a costo della sua stessa felicità e di quella del ridestato a cui è destinata, si troverà a dover compiere scelte dolorose per difendere quello in cui crede: un mondo per cui valga la pena sacrificarsi. Si contrapporrà a chi vuole sterminare lei e quelli come lei, da una parte gli umani, semplici mortali, e dall'altra i Guardiani, i protettori dei confini da cui i ridestati sono generati, i veri signori di questo mondo e espressione della crudeltà di Keribe. È una lotta senza possibilità di fuga, è l'inizio di una grande saga e il primo sguardo su un mondo vivo e vibrante di colori, odori e sensazioni, ma anche di sofferenze e conflitti interiori ed esteriori.
Esiste un luogo chiamato Keribe, una dimensione onirica dove le coscienze ritrovano corporeità dopo la Prima Morte. I misteri di questo mondo sono celati da quattro confini invalicabili. Da uno di essi, l'Orlog, l'oscuro mare innavigabile, nasce Erinke. Quelli come lei, i ridestati, sono stati sterminati secoli fa e sono ormai una leggenda. Nessuno ricorda che provano emozioni umane, pur essendo qualcosa di diverso, apparentemente immutabili ed eterni.
La nascita di Erinke non è passata inosservata. I Guardiani dei Confini e la Resistenza, due forze in aperto contrasto, la cercano, ma la sua scelta è di affidarsi a Nimpha, l'unica istituzione in grado di proteggerla. Sarà Ruben, incaricato di catturarla per la Resistenza, a sconvolgere i suoi piani. Fin dal primo momento sguardo, sono consapevoli che il loro destino è essere uniti. Ma la loro unione e i loro ideali porteranno Keribe sull'orlo di una spaventosa guerra tra i Mondi.

Qualche titolo ha attirato la vostra attenzione? Sinceramente parlando, vedendolo così, Dark Games non sembra male e nemmeno Keribe (piccolo spoiler: l'ho attualmente in lettura e lo sto trovando particolare). Fatemi sapere!

Alla prossima.

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